LA CONSACRAZIONE DELLA RUSSIA

13 giugno 1929

Nel 1941 il rev. P. José Bernardo Gonçalves copiò a Tuy alcuni scritti di Lucia di Fatima.

Io avevo chiesto e ottenuto il permesso delle mie superiore e del confessore per fare l'ora di adorazione dalle undici a mezzanotte, tra il giovedì e il venerdì. Trovandomi una notte da sola, m'inginocchiai tra le due parti della balaustra, in mezzo alla cappella a recitare, prostrata, le preghiere dell'angelo. Sentendomi stanca, mi alzai e continuai a recitarle con le braccia in croce. L'unica luce era quella della lampada (del Santissimo). All'improvviso tutta la cappella s'illuminò di una luce soprannaturale e sopra l'altare apparve una croce di luce che arrivava fino al tetto. In una luce più chiara, si vedeva nella parte superiore della croce un volto d'uomo, col corpo fino alla vita, sul petto una colomba di luce e, inchiodato in croce, il corpo di un altro uomo. Un po' sotto la cinta, sospeso in aria, si vedeva un calice e un'ostia grande, sulla quale cadevano alcune gocce di sangue, che scorrevano sul volto del Crocifisso e da una ferita del petto. Scivolando sull'ostia, queste gocce cadevano dentro al calice. Sotto il braccio destro della croce c'era la Madonna (era la Madonna di Fatima col suo Cuore Immacolato, nella mano sinistra, senza spada né rose, ma con una corona di spine e fiamme) col suo Cuore Immacolato in mano. Sotto il braccio sinistro delle grandi lettere, come se fossero di acqua cristallina, che scorrevano verso la cima dell'altare, formavano queste parole: «Grazia e Misericordia».

Compresi che mi veniva mostrato il mistero della Santissima Trinità e ricevetti lumi su questo mistero che non mi è permesso rivelare. Poi la Madonna mi disse: «È arrivato il momento in cui Dio chiede che il Santo Padre faccia, in unione con tutti i Vescovi del mondo, la consacrazione della Russia al mio Cuore Immacolato, promettendo di salvarla con questo mezzo. Sono tante le anime che la Giustizia di Dio condanna per peccati commessi contro di me, e perciò vengo a chiedere riparazione: sacrificati con questa intenzione e prega».

[La consacrazione è stata effettuata il 25 marzo 1984.]

[Il 31 ottobre 1942, anno del 25º anniversario delle apparizioni, Pio XII ha consacrato il mondo al Cuore Immacolato di Maria. Dieci anni dopo ha consacrato in modo specialissimo la Russia (Lettera apostolica Sacro vergente anno). Il 25 marzo 1984 Giovanni Paolo II ha consacrato durante l'Anno Santo della Redenzione il mondo e in modo speciale la Russia in unione con tutti i Vescovi del mondo, cui ha scritto l'8 dicembre 1983, al Cuore Immacolato di Maria.]