ECCO TUA MADRE

Nel quinto mistero doloroso si contempla la Crocifissione e Morte di Gesù.

Stavano presso la croce di Gesù sua madre, la sorella di sua madre, Maria madre di Cleopa e Maria di Magdala. Gesù allora, vedendo la madre e accanto a lei il discepolo che egli amava, disse alla madre: «Donna, ecco tuo figlio!». Poi disse al discepolo: «Ecco tua madre!». E da quell'ora il discepolo l'accolse con sé. Dopo questo, Gesù, sapendo che ormai tutto era compiuto, affinché si compisse la Scrittura, disse: «Ho sete». Vi era lì un vaso pieno di aceto; posero perciò una spugna, imbevuta di aceto, in cima a una canna e gliela accostarono alla bocca. Dopo aver preso l'aceto, Gesù disse: «È compiuto!». E, chinato il capo, consegnò lo spirito. (Gv 19,25-30)

(L'amor di Dio) (Il perdono dei nemici — Padre, perdona loro [Lc 23,34])

Momento di silenzio.

Padre nostro, 10 Ave Maria, Gloria al Padre. (clausola: che ti diede a noi per madre)

Gesù, che dalla croce ci hai dato Maria per madre, fa' che l'accogliamo nella nostra vita per perseverare nel tuo amore. Tu vivi e regni nei secoli. Amen.

(Meditazione:

Ho sete! Tutto è compiuto!
Sono le sue ultime parole.
E Gesù si riconsegna al Padre,
perché lo accolga
come sacrificio di soave odore
e gli ridoni la vita nella risurrezione.
Tu eri là, Maria,
per raccogliere il suo ultimo respiro
come avevi raccolto il suo primo vagito.
Ma la tua materna missione
non era finita:
«Donna, ecco il tuo figlio!»
La consegna di noi tutti
nella persona di Giovanni
ha dato inizio
alla tua maternità universale.
Madre della Chiesa,
Madre di santi e di peccatori,
come l'apostolo amato
vogliamo prenderti con noi
e avere sempre
la tua rassicurante compagnia.

La sete di Gesù morente sulla croce
chiedeva amore e soltanto amore:
prendici, o Madre, alla tua scuola,
insegnaci a corrispondere
a Colui che ci ha amati
fino alla totale consumazione.

Ave, Madre fedele fino all'ultima ora!
Ave, Maria!
)