Il messaggio di Vicka
Padre Janko Bubalo, Mille incontri con la Madonna
Janko — Vicka, noi due abbiamo veramente parlato tanto; anzi, ho detto che ci siamo già stancati.
Ma vorrei soltanto un'altra cosa, per farla proprio finita. Ossia per finire questo colloquio «ufficiale» (in quanto registrato).
Vicka — Va bene. Vediamo che cosa ti interessa ancora.
J — Per non dilungarmi, dimmi: dopo tutto questo che abbiamo detto, quale messaggio daresti tu all'uomo d'oggi?
V — Ma chi sono io e che cosa conto per dare un messaggio? Dio e la Madonna hanno dato un messaggio chiaro e sonante;
gli uomini debbono ascoltare questo e le cose andranno bene.
J — Quello che dici, Vicka, è esatto. Ma potresti anche tu dire qualcosa
perché anche una tua parola potrebbe scuotere qualcuno, spingerlo a raccogliersi un po' e a cominciare a riflettere. Credo che sia davvero interessante sapere che cosa desidera dire quella «ragazza della Madonna», dopo oltre trenta mesi di incontri con lei.
V — Forse questo: gli uomini non devono mai dimenticarsi che Dio è nostro Padre e che la Madonna è nostra Madre.
Anzi, è la Madre che ci comprende meglio e che ci ama di più. Gli uomini non sanno quanto lei ci ama!
J — Va bene: è la Madre che ci ama. Cosa ci dici ancora?
V — Vorrei raccomandare agli uomini di rivolgersi alla Madonna ogni volta che si trovano in difficoltà;
lei li aiuterà sempre, ogni volta che la invocheranno.
J — Come e in che cosa li aiuterà?
V — In tutto quello per cui la gente la pregherà.
J — Questo va bene, ma cosa diresti ancora all'uomo d'oggi?
V — Mi piacerebbe che gli uomini non perdessero mai la speranza. Dio e la Madonna non si dimenticheranno mai degli uomini!
J — Ottimo, Vicka. Continua pure; di' qualche altra cosa.
V — Non so cosa dire! Non sono chiamata a questo. C'è chi chiama gli uomini perché ritornino a Dio e non vadano alla perdizione!
J — Questo è vero. Ma io, e credo anche altri, vogliamo sentire ancora qualcosa da te.
V — Sarebbe bene che gli uomini non si dimenticassero mai di pregare. Me l'hanno insegnato, ma anche la Madonna ce l'ha ripetuto tante volte:
che la preghiera è la nostra arma più forte. Con la preghiera possiamo tutto. Questa è una cosa che io dico insieme alla Madonna: che gli uomini non la dimentichino.
J — Ci dici ancora qualcos'altro?
V — Gli uomini sanno che fa bene anche digiunare. Il diavolo ha paura del digiuno in un modo tutto particolare.
Ho imparato che sacrificare qualcosa per amore di Dio è un atto molto buono. Che gli uomini provino e lo vedranno!
J — Continua, Vicka, per favore.
V — Ma debbo dire che tutto questo non l'ho inventato io. Sono tutte cose che anch'io ho imparato: alcune dalla Madonna, altre dagli uomini.
J — Va' pure avanti. Tutti abbiamo imparato da qualcuno.
V — Vorrei insistere ancora su questo, che gli uomini non devono mai disperare. Dio e la Madonna sono sempre pronti ad aiutarli!
J — È magnifico, Vicka. Ma vedo che non hai ancora concluso.
V — È vero. Vorrei dire anche questo: che gli uomini non devono mai giudicare gli altri uomini. Gli uomini giudicano ingiustamente.
J — Questo lo dici forse per la tua esperienza personale?
V — Non importa, benché debba dire di aver visto tante volte che è così. E riesce molto pesante da sopportarsi, quando ti giudicano ingiustamente.
J — Che rimedio suggerisci?
V — Credo che sarebbe molto utile che gli uomini non si dimenticassero mai che, un giorno, saremo tutti giudicati da Dio.
Esiste una differenza terribile tra il paradiso e l'inferno. Io l'ho vista. Che Dio ci salvi dall'inferno!
J — E che ci dici come ultimo pensiero?
V — Come ultimo pensiero mi raccomanderei perché qualcuno, qualche volta, preghi per me; anzi, per me e per tutti i veggenti della Madonna.
Anche noi preghiamo per gli altri, ma pure noi abbiamo le nostre sofferenze.
J — Vicka, è veramente bello tutto questo! Adesso mi è molto più chiaro che lo Spirito Santo può parlare per bocca di chiunque.
V — Che Dio ci benedica e la Madonna ci protegga.
J — Così sia. Amen!
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