Nel secondo mistero glorioso si contempla l'Ascensione di Gesù al Cielo.
Detto questo, mentre lo guardavano, fu elevato in alto e una nube lo sottrasse ai loro occhi.
Essi stavano fissando il cielo mentre egli se ne andava, quand'ecco due uomini in bianche vesti si presentarono a loro e dissero: «Uomini di Galilea, perché state a guardare il cielo?
Questo Gesù, che di mezzo a voi è stato assunto in cielo, verrà allo stesso modo in cui l'avete visto andare in cielo». (At 1,9-11)
(Pensate alle cose di lassù, non a quelle della terra — τα ανω
φρονειτε, μη τα επι της γης. [Col 3,2])
(La speranza)
Momento di silenzio.
Padre nostro, 10 Ave Maria, Gloria al Padre. (clausola: asceso al cielo per noi)
Gesù, asceso al cielo, preparaci un posto accanto a te e risveglia in noi la speranza nella vita eterna. Tu vivi e regni nei secoli. Amen.
(Meditazione:
È asceso al Padre ed è rimasto con noi: questo è il miracolo dell'amore! Noi vorremmo vederlo corporalmente, toccarlo
con le nostre mani... Ma questo è il tempo della fede. Con gli occhi della fede vediamo l'invisibile e viviamo sulla terra con il cuore in cielo. Anche tu, o Maria, sei rimasta con noi
pellegrina e ben conosci la nostalgia del suo Volto e le ore ancora buie delle notti e i dubbi che ci assalgono, i sensi di abbandono e lo squallore delle solitudini...
Aiutaci, Madre, a sollevare i nostri cuori, a tenere alte le nostre aspirazioni fino al giorno in cui
lo rivedremo, lui, l'Amato Unico, nello splendore del suo regno.
Ave, fulgida porta del cielo! Ave, Maria!)
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